Nell´ultimo decennio del secolo scorso e nei primi anni del 2000, si sono realizzate:
- il centro del Bairo Jerico
- due scuole professionali a Bissau e Bula
- una serie di scuole di base nei villaggi
- pozzi nei villaggi e nella capitale Bissau
- si è tenuto aperto e funzionante un ambulatorio parrocchiale per le persone più povere
- si è inaugurato un reparto pediatrico, intitolato a Padre Paolo Novero, nell´ospedale della Comunità di Sant´Egidio a Bissau
- si sono tenute in vita alcune centinaia di adozioni a distanza, che ora preferiamo chiamare sostegno a distanza
- si sono mandati alla Caritas Parrocchiale di Bissau alimenti a lunga conservazione, per soccorrere le necessità primarie dei poveri
Le ultime importanti realizzazioni sono il
nuovo centro del Bairo Jerico di cui potete reperire informazioni
QUI,
il salone polivalente per l´oratorio dell´enorme parrocchia di Sant´Antonio di
Bandim a Bissau,
che è in grado di ospitare 1000 bambini, ed il pozzo profondo 200 metri al centro Sao Josè, zona Plano, in periferia della capitale.
Questo centro avrà prossimamente anche una scuola per 300 ragazzi e ragazze, che hanno già perso i primi due/tre anni di scuola di base e che finiscono
per essere sfruttati al mercato centrale di Bissau. Speriamo di riuscire, entro il 2010, ad affiancare alla scuola e al pozzo anche una chiesa.
L´attenzione verso i bambini ha spinto gli
Amici della Guinea Bissau ad occuparsi di tre casi di bambini con gravi malattie:
Irmilcy,
priva di vista, curata in Italia a Torino ed ora ipovedente, ma autonoma;
Carlitos, con disturbi al cuore, curato a Bergamo e tornato in Guinea Bissau
molto migliorato, e
Jessica, con la testa del femore rotta, per una tremenda caduta da una considerevole altezza, ed operata a Torino.
Gli
Amici della Guinea Bissau praticano attivismo e diffondono attivismo! Per primi organizzano bancarelle, mostre di sculture africane, pongono i salvadanai
presso negozi e uffici, poi chiedono a centinaia di scuole italiane, della fascia secondaria di primo grado, di associarsi a loro e di dar vita ad iniziative di beneficenza.
In tal modo ricevono aiuti dai loro coetanei di tutte le Regioni d´Italia e sensibilizzano tantissimi alunni alla solidarietà ed i suoi valori!
Il
SOSTEGNO A DISTANZA è maggiormente diffuso presso le famiglie. Essendo iniziato nel 1994 a Rivoli, si è esteso dapprima in Piemonte.
Successivamente ha trovato risposte notevoli a Milano, Bergamo, Montecatini Terme e, al momento, non c´è regione d´Italia , in cui non ci sia qualche famiglia che
regala ogni anno un sostegno a distanza ad un bambino in necessità.
Ed una cosa che sicuramente lega tutti gli
Amici della Guinea Bissau, sparsi in ogni parte d´Italia, è il
CALENDARIO.
Lo ricevono ogni anno nel mese
di novembre e lo apprezzano per le immagini che lo rendono interessante,
per la pagina dei progetti annuali da realizzare insieme, e per i motti e parole stimolanti e
preziose che ispirano e motivano l´attivismo e la solidarietà.
Ecco qui un elenco riassuntivo degli importanti progetti realizzati ed in corso: